Dunque perché ho scelto Parigi per iniziare il mio viaggio con voi? Perché per me è la città più romantica del mondo. Tutto a Parigi ha un carattere lento e soffuso e, in qualsiasi mese dell’anno, sembra sempre più bella: le stradine che salgono a Monmartre dove ci si perde tra i colori inesauribili dei quadri esposti dai pittori a Place du Tertre; il profumo delle crepes al cioccolato che si gustano per strada mentre si cammina e si osservano i negozi lungo le viuzze che ancora conservano un’atmosfera Bohèmienne; il quartiere di Pigalle tra lo storico Mulin Rouge e i sexy shop più originali del mondo; e, che ne dite di San German de Près con i suoi viali pieni di negozi alla moda, i vicoli del quartiere latino pullulanti di studenti della Sorbona e di turisti, e i camerieri che ti invitano ad entrare nei loro ristoranti “italiano? Qui la migliore cousine!”
Per chi ha tasche abbastanza ampie, si può dedicare allo shopping più sfrenato entrando alle Galeries Lafayette (40,Boulevard Haussman), vi consiglio di andare a Natale dove scoverete sconti veramente allettanti. Anche i magazzini Printemps (64 Boulevard Haussman) sono interessanti per lo shopping, ma attenzione di inverno, perché la temperatura in questi grandi shopping center è veramente altissima e si rischia di soffocare, vi suggerisco dunque, di indossare qualcosa di leggero sotto i cappotti. Riservate anche una lunga passeggiata sugli interminabili Champs Elysées dove troverete le firme più prestigiose. Per chi ama, invece, dedicarsi alle delizie del palato, consiglio di entrare al Ladurée (75 Avenue des Champs Elysées) una famosa pasticceria (preparano anche il brunch) che vi delizierà con i suoi dolci dalle forme più particolari, la professionalità dei suoi camerieri dall’abbigliamento austero, le sale con grandi specchi e tetti dipinti che vi porteranno indietro nel tempo e si avrà l’impressione di trovarsi seduti accanto a Boudlaire o a Rimbeau, ma soprattutto, tuffatevi nei famosi Saint Honore ai vari gusti che vi faranno impazzire e per un attimo non vi sentirete neppure umani, ma fluttuerete nell’aria inebriati da una miscela di sapori che porterete per sempre nei vostri ricordi. Ladurée è anche una pasticceria da asporto così potrete sedervi nei giardini del Louvre, dopo una faticosa giornata, e gustarvi, sotto un albero, un delizioso dessert confezionato in meravigliose scatole dai colori pastello che vi sembrerà un peccato buttare alla fine dello spuntino!
Non lontano dal Louvre assaggiate il famoso Mont Blanc di Angelina (226 Rue de Rivoli) un salone da thè di Paris alla moda dove potrete scegliere una ricca pasticceria o un delizioso brunch .
Ma perché non andare anche al 26 Place della Magdeleine da Fauchon? Questi è un coloratissimo negozio fucsia dove potrete trovare dolci e preparazioni salate: anche qui sedersi la sera a gustare un dessert è una tappa da non perdere, le forme della pasticceria sono aerodinamiche, preparano circa 600 differenti tipi di chocolate éclair su ordinazione (anche con la gioconda stampata sopra) non ci sono certo i camerieri del Ladurèe, ma è anche un negozio più accessibile economicamente parlando, ma vi assicuro che ne vale la pena, provate anche le loro brioche!
Per chi ama, invece, gustare un piatto tipico in un luogo dove non trovare turisti e stare a contatto solo con la gente del posto, vi consiglio i famosi bistrò e in particolare “Les fondus de la Raclette” (209 Boulevard Raspail): dentro è molto caratteristico, vi portano la carne in un tagliere con un pentolino di fonduta di formaggio che si mantiene sempre caldo dove intingerete la vostra carne, o potete scegliere una vasta gamma di formaggi e salumi, i prezzi sono modici ed è semplicissimo raggiungerlo con la metropolitana. Per chi invece, come me, ama portarsi a casa le delizie più particolari, le spezie, le marmellate più stravaganti, le forme più strane di zucchero vi consiglio Le Bon Marchè(24 rue de Sèvres). Un altro bistrò carino è le Comptoir (37, rue Berger) a pranzo il prezzo da bistrò la sera prezzo fisso, provate la zuppa di granchio e il raviolo di sanguinaccio fantastici! Per chi non può fare a meno dei formaggi francesi provate Marie Anne Cantin ( 12 rue de Champ de Mars), una vasta gamma di formaggi che avrete difficoltà ad andare via.
Un altro posto dove vi consiglio di assaggiare piatti tipici è “Le Grand Colbert” (2, rue Vivienne), dove potrete assaggiare le ostriche, le escargots, la zuppa di cipolle al gratin, le coscette di rana in stile provenzale,il profiteroles con cioccolata calda, e tanti altri piatti deliziosi. Avevo dimenticato le crepes : provate la sera da Chez Eugene (17 Place du Tertre) quelle alla nutella e al cioccolato.
Insomma Parigi è la città del gusto e dei piaceri dove tutto con un assaggio diventa mistico e affascinante, il sapore ti dà un senso delle cose e un orientamento alla città che nessuna mappa ti può dare, perché non si può conoscere una città senza averla assaggiata.